1. È l'uso che fa la lingua.
2. Un errore può diventare un neologismo, se è bellissimo. Tipo: "se io m'intuassi come tu t'inmii" (Dante, Paradiso IX, 80-81). Ok, questo è davvero molto molto bello.
3. Oppure se è anche solo carino ma lo usano comunque in molti, per molto tempo. Tipo "perplimere", che non esisteva ma ormai è quasi accettato (l'ha inventato Corrado Guzzanti con uno dei suoi personaggi che storpiavano comicamente l'italiano)
4. #Petaloso, ammesso e non concesso che sia bello, diventerà una parola italiana se molti, per molto tempo, la useranno.
4. Non importa, ai fini lessicali della vita, se la si usa perché è bella o perché è un trend dei social.
5. È un trend social che fa la lingua.
5.1. No, no, non è un problema; basta saperlo.